Agenzia Immobiliare FIDUCIA SRLU

FIDUCIA SRLU

Agenzia Immobiliare
  • Sul portale dal: 05/10/2022
  • Indirizzo sede: Via Garofano 24, Aversa (CE)
  • Numero di Telefono: 081 1952 2495
  • Annunci Pubblicati: 2

L'Agenzia Immobiliare FIDUCIA SRLU ha la sede in Via Garofano 24 ad Aversa in Provincia di Caserta, è presente sul portale dal 05 Ottobre 2022. L'Agenzia FIDUCIA SRLU attualmente ha pubblicato 2 annunci sul portale. Prima contea normanna d'Italia, nonché comune capofila del II mandamento del circondario di Caserta fino al 1927, la città di Aversa è posta al centro di un territorio pianeggiante conosciuto come agro aversano, vasta area rurale dell'antica Terra di Lavoro nota anche come Campania Felix.Dal 1053 è sede vescovile della diocesi di Aversa, ed è famosa anche per la produzione della mozzarella di bufala e del vino Asprinio. Prima dell'avvento del proibizionismo della cannabis, è stata uno dei maggiori centri italiani per la produzione di canapa. La cittadina è nota anche per aver dato i natali al celebre musicista e compositore Domenico Cimarosa, figura centrale dell'opera, in particolare di quella buffa, del tardo XVIII secolo.Fu fondata ufficialmente da Rainulfo Drengot dei principi di Quarrel il quale già nel 1022 aveva occupato un palazzo-castello che sorgeva accanto alla chiesa votiva di Sancte Paulum at Averze cingendo un'area pressoché circolare con fossi e siepi. Il Drengot ne divenne primo conte, nel 1030, su investitura di Sergio IV, duca di Napoli e poi confermato, nel 1038, dell'imperatore Corrado II. Dodici furono i conti normanni che ressero le sorti della città di Aversa, che da piccolo borgo, grazie alla politica di asilo iniziata da Rainulfo, divenne una piccola capitale, da dove partirono le conquiste normanne dell'Italia Meridionale. Il più importante dei conti fu senza dubbio Riccardo Drengot, l'unico che seppe tener testa a Roberto il Guiscardo. E fu proprio il conte aversano a condurre, nella battaglia contro le truppe pontificie a Civitella del Fortore, nel beneventano, i normanni alla vittoria, imprigionando lo stesso papa Leone IX. L'astuto Riccardo I però non trattò il pontefice da prigioniero, ma lo scortò a Roma con tutti gli onori. Questo gesto gli valse la conciliazione con la Chiesa, la cancellazione della scomunica, e l'investitura di Aversa a Diocesi.